Contenuto dell'articolo principale

Abstract

Scopo. È stata condotta una indagine conoscitiva in 5 aziende ospedaliere romane per comprendere l'applicazione delle linee guida e delle indicazioni normative esistenti in merito alla tutela della salute degli operatori sanitari nella manipolazione dei farmaci chemioterapici. Metodo. È stato somministrato un questionario a 122 infermieri, operanti in unití  operative oncologiche, riguardanti gli argomenti principali richiesti dalle linee guida per la tutela della salute degli operatori addetti alla manipolazione di farmaci citotossici. Risultati. È emerso un quadro in cui l'attenzione ai dispositivi di protezione collettiva e alle procedure di lavoro è risultata evidente, ciononostante altri elementi risultano ancora di applicazione parziale e non idonea: la prima carenza è la formazione ed informazione del personale, che risulta non coinvolgere tutti gli addetti e frequentemente condotta con periodicití  inferiori a quelle richieste e con modalití  non rispondenti alle linee guida. Anche l'utilizzo dei DPI, dove previsti, viene in certa misura disatteso, situazione questa che può comunque essere ricondotta alla scarsa formazione specifica del personale. Conclusioni. Maggiore attenzione dovrebbe essere posta alla formazione degli infermieri addetti alla preparazione e somministrazione di farmaci antiblastici, poiché è questo l'elemento di partenza da cui discende un corretto utilizzo di DPI e di procedure di lavoro in ogni fase. Sono auspicabili maggiori controlli da parte degli organismi istituzionali deputati per confermare la corrispondenza alla regole e normative esistenti in merito alla tutela della salute dei lavoratori.

Parole chiave: antineoplastic agents, health personnel, guideline"ƒ

 

Study of the application of the guidelines for the handling of citotoxic drugs in some health facilities

Aim. A survey in 5 Roman hospital was carried out to have a deep understanding of guidelines application and existing regulations regarding health professionals' protection in handling antiblastic drugs. Method. A questionnaire was administered to 122 nurses, working in oncology units, about the main points required by guidelines for safe handling of antiblastic drugs. Results. Results show that attention to collective protection equipment and working practices is evident, nevertheless other elements are still partly applied, first the lack of staff training, which not involved all health professionals and the frequency which does not fit guidelines. The use of Personal Protective equipment, where provided, is sometimes ignored, a situation which can be connected to the lack of specific training of personnel. Conclusions. Greater attention must be taken to ensure that required training for nurses involved in the preparation and administration of antiblastic drugs, this is the starting point for the proper use of Personal Protective equipment and of appropriate procedures in each work phase. Increased control by the institutional bodies to confirm compliance with the rules and regulations for the protection of workers' health is desiderable.

Key words: antineoplastic agents, health personnel, guideline

Dettagli dell'articolo

Come citare
Forcisi, S., Caporossi, L., Cavarra, M., & Papaleo, B. (2016). Studio dell’applicazione delle linee guida per la manipolazione dei farmaci antiblastici in alcune strutture sanitarie. PROFESSIONI INFERMIERISTICHE, 68(3). Recuperato da https://www.profinf.net/pro3/index.php/IN/article/view/160